Penna in Teverina
A Penna in Teverina nelle fattezze degli eleganti busti in travertino personificazione delle Quattro Stagioni, diversi studiosi hanno rintracciato i ritratti dei più illustri membri della famiglia Orsini, Vicino Orsini, la moglie Giulia Farnese, il figlio Marzio e il fratello Maerbale signore di Penna in Teverina.
Penna in Teverina domina strategicamente sulla valle del Tevere; per questa ragione e per il privilegiato e rapido collegamento con la Urbe tramite il porto fluviale di Seripola, il posto fu frequentato fin dall’epoca romana di cui sono state rintracciate numerose eleganti ville.
Nel 1502 Gian Corrado Orsini acquistò il castello di Penna e alla sua morte fu ereditato da Maerbale Orsini, fratello di Vicino Orsini della vicina Bomarzo.
Maerbale realizzò diversi interventi di miglioria e aggiornamento al castello impegnandosi inoltre ad abbellire anche i possedimenti attorno (di cui oggi ritroviamo diverse tracce).
Alla morte di Maerbale, senza eredi il feudo passò a Vicino Orsini per poi essere acquistato nel XIX dai Marchesi del Gallo di Roccagiovine